Perché scegliere un dispositivo convesso
A cura di Rosanna Luciano, Coordinatrice Infermieristica Ospedale Moscati di Avellino
La stomaterapia è un campo della medicina che si occupa della cura dei pazienti a cui è stata confezionata una stomia, a seguito di interventi chirurgici per motivi oncologici, traumi o malattie infiammatorie. La gestione della stomia è cruciale per la qualità della vita dei pazienti, e l'uso di dispositivi adeguati è fondamentale. I dispositivi convessi, progettati per migliorare l'aderenza e ridurre le complicanze cutanee, stanno guadagnando l'attenzione in questo contesto.
La tendenza globale all'obesità[i] determina cambiamenti nella topografia addominale (pieghe cutanee, problemi di tonicità dell’addome) favorendo quindi l’insorgere di complicanze. L'obesità in tutto il mondo è quasi triplicata negli ultimi trent’anni, l'implementazione e il miglioramento di presidi convessi ha rivoluzionato questo approccio, migliorando significativamente la qualità della vita dei pazienti e riducendo le complicanze associate.
Cosa intendiamo per dispositivi convessi.
I dispositivi convessi presentano sulla barriera idrocolloidale una curvatura o cupola, la quale può avere diverse profondità, vanno dai 3,5mm ai 7mm, la profondità è un elemento essenziale affinché possa essere raggiunto l’obiettivo clinico, cioè evitare le infiltrazioni fin da subito, già nell’immediato post-operatorio. La letteratura ci offre un importante suggerimento sulle caratteristiche che un prodotto convesso dovrebbe avere.
Per essere definito sicuro un dispositivo convesso dovrebbe rispondere nel migliore dei modi a 5 caratteristiche, che sono:
- Profondità
- Flessibilità
- Pendenza
- Punti di tensione
- Comprimibilità
Nella nostra pratica clinica di queste 5 caratteristiche, due hanno rivoluzionato l’uso dei presidi convessi, portando un notevole miglioramento nella gestione del paziente portatore di stomie sin da subito. Le due caratteristiche sono profondità e punti di tensione.
· La profondità: che può essere da 3,5mm, la quale ci ha permesso l’uso del presidio convesso già nell’immediato post-operatorio, quella da 7mm, invece, ci permette di gestire pazienti con importanti pliche cutanee e/o protrudere lo stoma quando questo è introflesso.
· I punti di tensione: sono i punti dove il presidio convesso determina la tensione, che può essere moderata con la profondità da 3,5mm e forte con la profondità da 7mm. Avere a disposizione presidi con un numero ampio di punti di tensione ci permette di raggiungere gli obiettivi clinici, di protrusione e distensione, azzerando o quasi la possibilità di infiltrazioni, dando al paziente la possibilità di sentirsi sicuro e condurre una vita “normale”.
Essendo noi un’Unità Operativa Complessa di Chirurgia Generale e D’urgenza, non sempre è possibile studiare il paziente e fare il disegno preoperatorio, proprio per questo motivo avere a disposizione presidi che rispondono alle esigenze di tutte le condizioni cliniche che possono crearsi risulta fondamentale.
Vantaggi dei presidi convessi
L'integrazione dei presidi convessi nella stomaterapia presenta una serie di vantaggi, tra cui:
· migliore aderenza. La forma convessa crea una tenuta efficace attorno alla stomia, riducendo i quasi inevitabili problemi di infiltrazioni;
· riduzione dell'irritazione cutanea. La superficie del presidio convesso è progettata per minimizzare il contatto diretto tra gli effluenti e la cute, diminuendo il rischio di irritazione e infezioni. La protezione della pelle circostante è fondamentale per il benessere del paziente;
· facilità d'uso. I presidi monopezzo convessi sono progettati per essere applicati e rimossi senza necessità di procedure complesse, rendendo la gestione quotidiana della stomia più semplice e meno invasiva.
Considerazioni cliniche
1. Valutazione iniziale del paziente. Un'attenta valutazione clinica è essenziale per determinare il tipo di presidio convesso più adatto. Questo processo include l'osservazione della forma e della posizione della stomia, delle condizioni della cute peristomale e delle esigenze individuali del paziente
2. Competenze del personale sanitario. È fondamentale che gli operatori sanitari siano formati all’utilizzo e alla gestione dei presidi convessi. La conoscenza delle tecniche di applicazione e i criteri di scelta per diversi tipi di stomie sono cruciali per il successo a lungo termine.
3. Educazione del paziente. Il paziente deve essere adeguatamente educato sulla gestione della stomia e sul corretto utilizzo del presidio. Le sessioni di formazione dovrebbero includere dimostrazioni pratiche e spiegazioni su come monitorare eventuali problematiche.
4. Monitoraggio e visite di controllo (follow-up). Il monitoraggio delle condizioni della cute è cruciale. I professionisti della salute devono eseguire controlli periodici per identificare segni precoci di irritazione, infezione o allergie, e apportare modifiche al piano di trattamento se necessario.
Conclusioni
In sintesi, i presidi convessi sono una fondamentale risorsa nella stomaterapia, migliorando non solo l’adesione, ma anche il comfort e la sicurezza per i pazienti. La scelta di un presidio convesso deve sempre essere personalizzata e basata su un'attenta valutazione delle esigenze individuali del paziente. L'educazione continua e il monitoraggio attento sono essenziali per garantire risultati ottimali.
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[i] IlSole24Ore: https://www.sanita24.ilsole24ore.com/art/medicina-e-ricerca/2018-03-13/obesita-epidemia-globale-che-coinvolge-13percento-popolazione-mondiale-181315.php?refresh_ce=1&uuid=AEGrsAGE#:~:text=I%20recenti%20dati%20dell'OMS,340%20milioni%20i%20bambini%20e
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