Cosa bisogna sapere sulla cute peristomale?
In Italia ci sono circa 70.000 persone stomizzate; la maggior parte degli ospedali ha nel suo organico degli operatori esperti che possano assisterli nel loro percorso di educazione e riabilitazione. Una buona conoscenza di base sulla gestione della stomia può fare in modo che si riducano le complicanze relative ad alterazioni della cute peristomale e se ne preservi l’integrità.
Ma cosa c’è da sapere di importante sulla nostra pelle? La cute è composta da tre strati principali: l'epidermide, il derma e il tessuto sottocutaneo la cui funzione generale è quella di assorbire, espellere, proteggere, secernere, termoregolare, produrre pigmenti, percepire i sensi e fornire un ambiente sicuro attraverso le risposte immunologiche.
Preservare l’integrità cutanea è fondamentale: permette la corretta adesione e la tenuta del dispositivo di raccolta. Questo, ovviamente, influisce positivamente sulla qualità di vita della persona stomizzata. Quando avviene un contatto prolungato della pelle con feci ed urine, oppure a seguito dei cambi del dispositivo nel corso degli anni, si genera una graduale rimozione dello strato corneo della pelle. La conseguenza potrebbe manifestarsi con un iniziale arrossamento della pelle fino a determinare delle vere e proprie lesioni che necessiteranno di un trattamento specifico presso un ambulatorio di stomaterapia.
Partendo da queste considerazioni e ragionando in un’ottica di prevenzione, sorgono spontanee alcune domande: vediamo insieme le risposte.
Come posso mantenere la mia pelle sana?
Prova il film protettivo che, applicato subito dopo l’igiene della cute peristomale, crea uno strato protettivo che protegge la pelle dagli effetti dannosi degli adesivi e dal contatto con feci ed urina prevenendo l'irritazione della pelle. La sua composizione è silicone al 100% ed è senza alcool, atossico e ipoallergenico; può essere utilizzato su pelle intatta o irritata.
Come posso migliorare il contatto del dispositivo sulla mia pelle?
Anche in questo caso il film protettivo può essere d’aiuto: crea, infatti, uno strato di pellicola barriera sulla pelle che può aiutare ad aumentare il contatto e migliorare l'adesione del dispositivo sulla pelle.
Cosa faccio quando sulla mia pelle c’è una alterazione peristomale con presenza di essudato?
Prova la polvere protettiva: crea una barriera protettiva che gelifica a contatto con l’essudato favorendo l’adesione del dispositivo di raccolta. Qualora ne applicassi troppa, ti basterà soffiare via il quantitativo in eccesso.
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